Published in: Autori Italiani, Recensioni, Libri
Anni luce – Andrea Pomella
La generazione perduta degli anni ’90
Quella delle persone nate negli anni ’70 fu definita “generazione X”, una generazione invisibile, piccola, figlia dei figli del baby boom, coloro che avevano messo in atto, o forse sarebbe meglio dire goduto, la “grandiosa” ricostruzione.
Giunti gli anni ’90, gli ormai 20enni di questa generazione si guadagnarono la reputazione di esseri apatici, cinici, senza valori o affetti.
Published in: Autori Italiani, Recensioni, Libri
Us – Michele Cocchi
Imparare a essere umani attraverso un videogioco
Quello degli hikikomori è un fenomeno ancora poco conosciuto. Nato in Giappone, si sta via via allargando all’intero globo. Il termine hikikomori -letteralmente “stare in disparte”- definisce quelle persone, per lo più adolescenti, che a causa di un disagio sociale o psicologico decidono di tagliare i ponti con il mondo, rinchiudendosi in casa ed evitando i contatti sociali.
Published in: Autori Italiani, Recensioni, Graphic novels, Libri, Graphic novels & Comix
Cacciucco umano – Alberto Petrosino e Prenzy
Una zuppa di umanità in salsa pulp
La ricetta per il Cacciucco Umano non è complicata: per iniziare bisogna fare a pezzi un sognatore dalle grandi prospettive e uno stalker che sente le voci, tritare bene un “favollino” di un metro e cinquanta, battere a sangue un ultras irriverente, spiaccicare un ingegnere pisano trasformatosi per necessità in spacciatore extracomunitario e abbrustolire un senzatetto in bicicletta che ha dato fuoco alla Torre di Pisa.
Published in: Autori Italiani, Recensioni, Libri
W.o.W. · Women of Weird – AA. VV.
Racconti nascosti tra le pieghe del weird
Esattamente come per molti altri generi considerati “maschili”, vedi la fantascienza, l’horror o il fantasy, il weird è un genere in cui le autrici di sesso femminile sono state, ancor più che altrove, bistrattate. Snobbate, scartate dalle case editrici o costrette a pubblicare con uno pseudonimo maschile perché altrimenti non ritenute appetibili dal mercato, tra gli esempi più famosi potremmo ricordare Mary Shelley -che pubblicò molte sue opere con il nome del marito, Percey Shelley- , Ann Radcliffe -che ha pubblicato in anonimo-, Katharine Burdekin e perfino J.K. Rowling -che omise il suo nome intero per confondere gli editori-.
Published in: Autori Italiani, Recensioni, Libri
Slasher – Marco Greganti
Chi ha paura dell’uomo nero?
Prendi un gruppo di giovani ragazzi -diciamo universitari- che partono per un viaggio, prendi una casa nel bosco, un campeggio o un villaggio sperduto, e prendi un assassino psicopatico -possibilmente mascherato- che uccide con armi bianche. Condisci tutto con urla, tanto sangue e un’unica sopravvissuta, la final girl, e avrai fatto uno Slasher. Figo eh?
Published in: Autori Italiani, Recensioni, Libri
Luna Nera · Le Città Perdute – Tiziana Triana
Un’occasione mancata
Il XVII secolo è un periodo storico estremamente affascinate. Se da una parte ci troviamo al culmine del Rinascimento tra il fervente ribollire di nuove invenzioni e scoperte scientifiche che cambieranno il mondo, sull’altro piatto della bilancia pesa il lato oscuro di un’epoca fondata sul pregiudizio, sull’ignoranza e sulla paura, che daranno luogo a una delle più terribili persecuzioni di cui si sia macchiata la chiesa: la caccia alle streghe.
Published in: Autori Italiani, Recensioni, Libri
Come eliminare la polvere e altri brutti pensieri – Daniele Germani
Un viaggio doloroso nei cunicoli delle mente umana
Una donna, un uomo, un pazzo. Tre figure così distanti eppure in qualche modo simili. Ciò che li accomuna è un ingranaggio inceppato, una nota stonata che risuona nella testa, la sensazione che i pensieri si siano incagliati e lacerati, da qualche parte, molto tempo prima. Quand’è che tutto ha iniziato a precipitare?
Published in: Autori Italiani, Recensioni, Libri
Cemetery Safari – Claudia Vannucci
A spasso tra le lapidi
Ognuno di noi ha un hobby un po’ strano. Quello di Claudia, autrice del libro, appassionata di viaggi, guida turistica e travelblogger, è visitare cimiteri!
Al contrario della classica tradizione europea, in cui i cimiteri vengono solitamente visti come luoghi preposti alla tristezza e alla contrizione, in altre parti del mondo spesso arrivano ad integrarsi nel tessuto urbano, divenendo parchi dove si può correre o ammirare il paesaggio, luoghi più o meno ameni e ricchi di curiosità, misteri da svelare e fatti strani (a volte davvero esilaranti).