Skip to content

Tag: letteratura italiana

Published in: Autori Italiani, Libri

Tre volte invano – Emiliano Poddi

VOTO: 8 · GENERE: Narrativa

Lo sport, il basket, è il fulcro del romanzo che però non è un romanzo che parla di sport in senso stretto: ci si trova lì, in mezzo al campo, dove le scarpe di gomma stridono sul linoleum come grida di rondini, si vivono le emozioni di un ragazzo che diventa grande, i ricordi del mare, luoghi vecchi e nuovi. Si vivono la gioia e la tristezza, l’esaltazione come lo sconforto a la rassegnazione.

Published in: Autori Italiani, Libri

La pergamena della seduzione – Gioconda Belli

Voto: 7 · Genere: Romanzo storico

Una lettura piuttosto coinvolgente. Un bel romanzo storico sulla vita di Giovanna la Pazza, o meglio, Giovanna di Castiglia. Si perchè il tema focale della storia è proprio quello di dimostrare che Giovanna non era affatto pazza, ma pittosto agiva in maniera troppo moderna rispetto ai suoi tempi. Con la storia di Giovanna si intreccia quella di Lucia, studentessa di un convento orfana dei genitori che trova in Manuel, professore di storia ossessionato dalla vita di Giovanna, una nuova famiglia…

Published in: Autori Italiani, Libri

54 – Wu Ming

Voto: 10 · Genere: Romanzo, romanzo storico

1954. Il bar Aurora di Bologna, la Napoli di Lucky Luciano, la Hollywood di Cary Grant, e la Jugoslavia di Tito. A fare da filo conduttore un McGuffin Electric, misteriosa televisione simbolo del nuovo avvenire. Un perfetto mosaico di storie ai tempi della guerra fredda, degli ideali partigiani, delle operazioni internazionali. Un sublime divertissement che parla della storia come tutti vorremmo sentirla raccontare. E poi Pierre e suo padre, Steve Cemento, Kociss, tante storie che si incrociano con un’incredibile maestria, storie nelle quali anche il più piccolo dettaglio non viene lasciato al caso.

Published in: Autori Italiani, Libri

City – Alessandro Baricco

Voto: 10 · Genere: Romanzo

Un libro bellissimo, quello che ho consigliato a tutti quest’anno. Il mio libro dell’anno, direi. Mi sono affezionata profondamente ai personaggi, tanto che quando il libro è finito mi sono detta “e adesso?”. Certe situazioni, seppur paradossali, sono così vive, e vivide. E come si può non innamorarsi della piccola Shatzy, e magari trovare in lei qualcosa di noi, come è successo a me… Spesso fa ridere, a volte fa piangere, a volte ci si perde in quelle “macro” di un attimo… Pieno di spunti su cui riflettere, e punteggiato di scene così divertenti da far venire le lacrime. Tra l’altro, senza anticipare niente, oserei dire uno dei finali più sconvolgeti che io ricordi. Lo consiglio vivamente.