Published in: Autori stranieri, Libri
Sherlock Holmes contro Dracula – Loren D. Estelman
Estelman decide di mettere uno di fronte all’altro due grandi autori di personaggi immortali come Bram Stoker con il suo Dracula, e Sir Arthur Conan Doyle con Sherlock Holmes, e lo fa sfruttando al meglio l’escamotage del manoscritto ritrovato. Lo scrittore infatti ci narra di aver acquistato a un’asta di oggetti riguardanti Holmes e il compagno Watson, una scatola che si scopre poi contenere un manoscritto proprio del fedele assistente, che egli ci trascrive per intero (esso infatti, per rendere veritiera la finzione letteraria, risulta l’autore del libro) e che inizia con una lettera di Watson che accusa Stoker di aver manipolato le vicende di un caso vissute dai due detective per scrivere il suo “Dracula”, omettendo completamente di citarli nella vicenda.
Published in: Speciali: libri e cinema, Speciale libri
Speciale libri: gli Pseudobiblia
Uno pseudobiblium (plurale: pseudobiblia) è un libro mai scritto, ma citato come vero (con il titolo o addirittura con qualche estratto) in opere […]
Published in: Autori stranieri, Libri
Vango – Timothée de Fombelle
Vango è un giovane ragazzo, che disteso di fronte al sagrato di Notre Dame, attende di essere ordinato prete. Ma all’improvviso dalla folla sbuca una schiera di poliziotti e Vango, senza sapere neanche bene perchè, fa la cosa che ha imparato meglio a fare nel corso della sua vita: scappa. La sua fuga lo porterà in giro per mezzo mondo, ai tempi della Germania nazista e della Russia di Stalin. Sono tanti, quelli che lo inseguono, e per svariati motivi, e lui è sempre costretto a fuggire per difendere sè stesso e le poche persone che gli vogliono bene.
Published in: Autori Italiani, Libri
Ali di babbo – Milena Agus
Ho preso questo libro in biblioteca fondamentalmente attirata dalla copertina che mi dava un gran senso di tranquillità e perchè la quarta di copertina parlava di una storia vera ma fiabesca, condita con un pizzico di magia. In realtà ho trovato poco di tutto questo. L’atomosfera è confusa e priva di spessore, l’io narrante, una ragazzina di 14 anni, parla da educanda e poi inciampa su mots grosses che la rendono poco credibile, madame, la protagonista, non si sa bene che pesce sia, una sorta di zitella frustrata che sembra sempre felice ma poi è sempre triste. La scrittura è semplice ed esile, il libro si fa leggere, forse anche per la sua brevità, e offre comunque alcuni passaggi carini e divertenti . Bel ritratto invece quello della costa sarda in cui è ambientata la vicenda, leggermente troppo edulcorato secondo me, ma che rivela il grande amore per la terra di origine.
Published in: Graphic novels, Graphic novels & Comix
Cinque allegri ragazzi morti Vol. 1 – Davide Toffolo
Toffolo è un menestrello dell’adolescenza, di questo parlano i suoi fumetti e lo fanno anche le sue canzoni. Un’adolescenza fatta spesso di solitudine e di emarginazione, ma anche di bravate e di spensieratezza. Quello dei Cinque allegrei ragazzi morti è un mondo crudele e romantico che racconta gli adolescenti ma è anche un omaggio al genere horror, ma con novità nella narrazione e nei temi. Sentimento, avventura, magia e horror sono un omaggio di Toffolo ai fumetti di squadra degli anni ’70. Le sue letture di bambino: Alan Ford, i supereroi della Marvel, le storie horror EC Commics…
Published in: Video Books Reviews
Idiosincrasie da lettore compulsivo
Questo è un video di risposta al video di Federica Blubeam310, che chiedeva a noi lettori di confessare le nostre […]
Published in: Recensioni, Autori stranieri, Libri
Uno – Richard Bach
Una rete infinita di possibilità
Immaginate di essere alla guida di un biplano, e di vedere sotto di voi un’immensa e fitta rete di strade, che si intrecciano tra di loro a formare quasi un groviglio. Immaginate che quella lì sia la vostra vita, passato, presente e i tanti possibili futuri, e quelle strade siano le scelte che avete fatto e che continuerete a fare. E’ tutto lì.
L’idea è che ci sia in qualche modo un destino già scritto, ma – come dice la strana “guida turistica” che si trova sul biplano – “il destino non vi spinge dove non volete andare. Siete voi che dovete scegliere. Il destino lo forgiate voi”. Ogni bivio di quella fitta rete di strade rappresenta una nostra scelta, e la strada che percorreremo ci porterà inevitabilmente ad un altro bivio, e poi un’altro bivio ancora…
A Richard e sua moglie viene data la possibilità di esplorare quella rete di “futuri alternativi”, di tornare a conoscere i loro “diversi se stessi”.
Published in: Un buon non compleanno
Charles Bukowski
16 agosto 1920 — nasce ad Andernach, in Germania, Heinrich Karl Bukowski da padre statunitense di origini polacche e tedesche, Henry Bukowski, e da madre tedesca, Katharina Fett.
Charles ha solo tre anni quando la famiglia si trasferisce a Los Angeles, negli Stati Uniti. Qui trascorre l’infanzia costretto dai genitori a un quasi totale isolamento dal mondo esterno. Già si notano i primi segni della sua vena ribelle e di una fragile, confusa vocazione alla scrittura. A sei anni, èun bambino con un carattere già ben formato: schivo e impaurito, escluso dalle partite di baseball giocate sotto casa, irriso per il suo tenue accento teutonico, manifesta difficoltà di inserimento.