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Categoria: Libri

Published in: Autori stranieri, Libri

La notte del drive-in – Joe R. Lansdale

VOTO: 8 · GENERE: Fantascienza

Siamo in Texas, è venerdì sera, e come ogni venerdì circa 4000 macchine fanno la fila per entrare nel più grande drive-in dello stato, l’Orbit, per la Grande nottata Horror. A un certo punto, però accade qualcosa di strano: una specie di meteorite illumina il cielo, e il drive-in si ritrova avvolto in una cappa nera che risucchia chiunque provi a superarla, impedendo a coloro che si trovano al suo interno di lasciare la struttura. In capo a qualche giorno, o settimana, il microcosmo che si crea diviene una selvaggia lotta per la sopravvivenza, dove l’uomo mostra la sua primordiale ferocia e il tempo è una dimensione relativa, scandita solo dai film che continuano ad essere trasmessi ininterrottamente sugli schermi.

Published in: Saggistica e non narrativa, Libri

Io sono paranoico – Dennis Diclaudio

VOTO: 7 · GENERE: Non narrativa

Su una falsa riga che viaggia tra l’umoristico e lo scientifico il libro si presenta come un vero e proprio manuale, un elenco suddiviso per tipo di disturbo (disturbi ansiosi, del sonno, fittizi, … fino a quelli sessuali) nel quale ogni paranoia è corredata di un test iniziale, di un “monologo interiore”, ovvero di quello che ci diremmo se davvero ne soffrissimo, di un’immagine che ricorda molto i vecchi trattati di medicina, di una spiegazione scientifica, nonchè di una cura, se esiste.

Published in: Autori stranieri, Libri

La sovrana lettrice – Alan Bennett

VOTO: 6.5 · GENERE: Racconto umoristico

Bennett utilizza uno stile ironico ma anche sensibile, mostrandoci non solo il lato divertente del continuo nervosismo del primo ministro quando la regina inizia ad arrivare tardi alle cerimonie o vi partecipa senza alcun trasporto, ma anche la difficoltà che la regina stessa prova prima nel compiere un gesto che sia egoistico e che prescinda dai suoi doveri (leggere per sè, per il piacere di farlo, non per ragguagliarsi sui fatti) e poi per l’evidente differenza sociale che la rende unica rispetto a tutto il resto del popolo, che può godere di certe sottigliezze (ad esempio quelle basate sulle differenze sociali nei romanzi di Jane Austen) che lei fatica a cogliere.

Published in: Autori stranieri, Libri

Il nipote del mago – Clive S. Lewis

VOTO: 6 · GENERE: Fantasy, Narrativa per ragazzi

Tutto inizia con i piccoli amici Polly e Digory che decidono di esplorare la soffitta di una casa abbandonata che si trova attaccata alle loro. Per fare questo passano dal sottotetto, ma sbagliando i loro calcoli si ritrovano nel misterioso studio dello zio di Digory, sedicente mago, che fa strani esperimenti con due anelli e dei criceti. Con l’inganno esso costringe Polly a toccare uno degli anelli, e la bambina magicamente scompare. Sarà Digory, ormai costretto a seguire la sua amica per non lasciarla da sola in una dimensione sconosciuta senza la possibilità di poter tornare indietro, a catapultarsi nel magico mondo portando con sè gli anelli che permettono di tornare indietro. Essi visiteranno il mondo della perfida maga Jadis ed infine scopriranno Narnia, catapultandosi in questo mondo proprio nel momento della sua creazione ad opera del Leone Aslan.

Published in: Autori Italiani, Libri

La notte dell’erba cremisi – Mario Erminio Bussini

VOTO: 7 · GENERE: Thriller paranormale

Duhram, North Carolina. Un killer, forse seriale, ha compiuto due atroci omicidi, massacrando due bambini e infilandoli in un tombino. La polizia, che brancola nel buio, chiede l’aiuto di Michael Wesley, un investigatore piuttosto particolare. Nella suo recente passato c’è un buco di tre anni, nei quali egli stesso non ha idea di cosa sia successo. L’unica cosa che sa, è che al suo “risveglio” si è ritrovato la testa piena di tatuaggi e un dono alquanto particolare: Wes è infatti in grado di comunicare con le anime dei morti. E’ una sorta di interprete e di porta per quelle anime che non riescono a passare dall’altra parte. Egli si cala nel loro mondo, che è una sorta di parallelo del nostro, ma avvolto in una nebbia in cui lo stesso protagonista rischia di perdersi. Ad accompagnarlo in queste indagini ci saranno i suoi colleghi e, soprattutto, Kate, che però si rivelerà ben più di una semplice collega.

Published in: Recensioni, Autori stranieri, Libri

Zazie nel metró – Raymond Queneau

Non si capisce né l’hic di questo nunc, né il quid di questo quod

Queneau rompe gli schemi giocando con le parole e infischiandosene della trama, raggiungendo parabole di nonsense, creando un disordine premeditato, generando un crescendo di caotica ambiguità. Zazie è una bambina antipatica, inquieta, volgare, pronta ad apostrofare tutti con un “Me ne sbatto”, non ha imiti né educazione, vuole solo vedere questo fantascientifico metrò e per farlo non esita a fuggire di casa ed a burlarsi della gente per piegarla alla sua volontà e alle sue necessità. Gabriel, lo zio di Zazie, meravigliosa figura, è un ballerino travestito in un nait. E intorno a loro si muovono figure particolari, un calzolaio che parla latino, il pappagallo Laverdure che continua a ripetere “Chiacchieri chiacchieri, non sai fare altro!”, un poliziotto che poi poliziotto non è e Marceline, la moglie di Gabriel che fa tutto dolcemente.

Published in: Recensioni, Autori stranieri, Classici, Libri

Dracula – Bram Stoker

La genesi di un vampiro

Londra, fine 1800. Il romanzo si apre con il diario di Jonathan Harker, un neoavvocato inglese che ha l’incarico di recarsi in Transilvania per prendere accordi con un cliente di alto rango, un certo conte Dracula, intenzionato ad acquistare delle proprietà per trasferirsi in Inghilterra. Il povero Jonathan sarà vittima di strani fatti all’interno del castello, di cui annoterà ogni particolare, corredando la nuda cronaca con tutte le sue emozioni… Da questo punto in poi si dipanerà la storia che vede coinvolto l’orribile Conte, giovani pulzelle timorate di Dio e aitanti giovani.

Published in: Autori Italiani, Libri

Jack Frog – Fulvio Strano

VOTO: 4 · GENERE: Umoristico-demenziale

Protagonista assoluto, quasi unico e indiscusso di tutta la vicenda è appunto lui, Jack Frog, l’avvocato migliore della città, almeno a suo dire. Ma più che alla sua professione, Jack Frog si dedica a svuotare bottiglie che dispone nei cassetti della scrivania a seconda della gradazione alcolica, a emettere rumori ed emanazioni corporee di varia natura, a grattarsi il lato B e/o a ravanare nelle mutande e a inseguire le gonne delle sue clienti che sembrano tutte arrapate.