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Categoria: Libri

Published in: Autori stranieri, Libri

Il principe della nebbia [da Trilogia della Nebbia] – Carlos Ruiz Zafón

Voto: 6.5 · Genere: Romanzo fantastico, Narrativa per ragazzi

Spagna, 1943. Soffiano venti di guerra e l’orologiaio Max Carver decide di trasferire la famiglia sulla costa per tenerla lontana dalla guerra. Appena trasferitisi, la famiglia Carver viene però a sapere che i precedenti proprietari, i signori Fleishmann, sono scomparsi anni addietro in seguito alla strana morte del loro piccolo primogenito. Già dal primo giorno Max, secondogenito dei Carver, si accorge dell’esistenza dietro casa sua di un giardino pieno di statue inquietanti e da allora inizia una serie di inspiegabili eventi..

Published in: Recensioni, Autori stranieri, Libri

Flatlandia – Edwin A. Abbott

Questo non è un libro sulla matematica

Flatlandia è una fiaba ambientata in un mondo bidimensionale, in cui un valente quadrato ci guida, obbligandoci quasi a mutare lo sguardo, attraverso un microcosmo in cui gli abitanti riescono a vedersi solo di lato, linee più o meno sfumate a seconda della quantità dei loro lati, dove le gerarchie sociali fanno da padrone, e ogni particolare della vita di un Flatlandese è condizionato da questa particolare condizione spaziale.

Published in: Autori stranieri, Libri

Musica Unica – Thomas Clément

Nel cuore dell’ipod generation

2010, Francia. Franck Matalo, 37 anni, è l’amministratore delegato della casa discografica più potente del paese: Musica Unica. Forse la più potente del mondo.
L’industria musicale è diventata una grande macchina da soldi in cui gli strumenti analogici sono stati soppiantati da suoni digitali costruiti da un computer affettuosamente conosciuto come Elvis, che si nutre di sondaggi e indagini di mercato e sforna le “nuove stelle”, costruite a puntino per il mercato. La punta di diamante di Musica Unica è una ragazzina-cantante, che ci ricorda molto da vicino l’ex lolita Alizée: si sta per lanciare il suo nuovo successo, “Frugami nella cartella”, il cui titolo allusivo ma non volgare non può non accontentare ogni fascia di età e di perversione. Ma Franck Matalo è un uomo infelice dopo la morte della figlia di soli quattro anni: un giorno si sveglia e di punto in bianco decide di demolire l’impero che dirige. E quale modo migliore se non scendere nei sotterranei della casa discografica e tirare fuori un demo a caso tra le centinaia che giaciono lì? E quindi ecco a voi gli Intestino, quattro adolescenti incotrollabili e scellerati che rigurgitano un inascolatible punk rock che però, contro ogni previsione, iniziano un’ascesa inarrestabile, distruggendo inconsapevolmente l’ipod-generation, o forse dandogli una nuova vita.

Published in: Autori stranieri, Libri

Igiene dell’assassino – Amélie Nothomb

VOTO:7 · GENERE: Thriller dialogato

Tutta la trama si srotola in forma di dialogo in un interno buio, attraverso le interviste che pochi giornalisti selezionati possono fare allo scrittore Prétextat Tach, premio Nobel in punto di morte. Egli è un personaggio pieno, e non solo per la sua mole: enorme, tronfio, sgradevole, pregno di grasso e di difetti, misantropo e misogino, e geniale. In ogni intervista demolisce l’ego dei suoi sfortunati intervistatori, sparando a raffica sull’umanità e soprattutto sui suoi colleghi, gli scrittori.

Published in: Autori Italiani, Libri

Apocalypse Kebab – J. Tangerine

VOTO:7.5 · GENERE: Urban Fantasy

Alex è una ragazza piccola e magra, nervosa, sboccata. Ha un passato non proprio da collegiale e per sopravvivere consegna Kebab a domicilio in sella a uno scooter sgangherato. E’ una Praga fredda e scura quella in cui si muove, sotto la cui pelle cova una grave minaccia: qualcosa, o qualcuno, ha varcato il continuum spazio-temporale, e stavolta non si tratta di uno Sbavone, ma di qualcosa di ben più grande e minaccioso. Anche sotto la pelle di Alex c’è qualcosa di particolare, è la sua bussola interna ed è stata proprio quella ad avvertirla dell’imminente pericolo. Alex infatti è una Column, una Colonna del Tempo di Gerusalemme, a cui è affidata la difesa della frontiera orientale dalle intrusioni degli Esterni.
Ma questa volta la lotta sarà all’ultimo sangue: gli Infierenti, comandati dall’Arconte Tamel, hanno intenzione di distruggere tutto il mondo che Alex conosce, e non si fermeranno finchè non avranno compiuto la loro missione. La lotta tra bene e male si farà serrata, tra combattimenti corpo e corpo e duelli psicologici, e prenderà pieghe del tutto nuove e inaspettate.

Published in: Autori stranieri, Libri

La notte del drive-in – Joe R. Lansdale

VOTO: 8 · GENERE: Fantascienza

Siamo in Texas, è venerdì sera, e come ogni venerdì circa 4000 macchine fanno la fila per entrare nel più grande drive-in dello stato, l’Orbit, per la Grande nottata Horror. A un certo punto, però accade qualcosa di strano: una specie di meteorite illumina il cielo, e il drive-in si ritrova avvolto in una cappa nera che risucchia chiunque provi a superarla, impedendo a coloro che si trovano al suo interno di lasciare la struttura. In capo a qualche giorno, o settimana, il microcosmo che si crea diviene una selvaggia lotta per la sopravvivenza, dove l’uomo mostra la sua primordiale ferocia e il tempo è una dimensione relativa, scandita solo dai film che continuano ad essere trasmessi ininterrottamente sugli schermi.

Published in: Saggistica e non narrativa, Libri

Io sono paranoico – Dennis Diclaudio

VOTO: 7 · GENERE: Non narrativa

Su una falsa riga che viaggia tra l’umoristico e lo scientifico il libro si presenta come un vero e proprio manuale, un elenco suddiviso per tipo di disturbo (disturbi ansiosi, del sonno, fittizi, … fino a quelli sessuali) nel quale ogni paranoia è corredata di un test iniziale, di un “monologo interiore”, ovvero di quello che ci diremmo se davvero ne soffrissimo, di un’immagine che ricorda molto i vecchi trattati di medicina, di una spiegazione scientifica, nonchè di una cura, se esiste.

Published in: Autori stranieri, Libri

La sovrana lettrice – Alan Bennett

VOTO: 6.5 · GENERE: Racconto umoristico

Bennett utilizza uno stile ironico ma anche sensibile, mostrandoci non solo il lato divertente del continuo nervosismo del primo ministro quando la regina inizia ad arrivare tardi alle cerimonie o vi partecipa senza alcun trasporto, ma anche la difficoltà che la regina stessa prova prima nel compiere un gesto che sia egoistico e che prescinda dai suoi doveri (leggere per sè, per il piacere di farlo, non per ragguagliarsi sui fatti) e poi per l’evidente differenza sociale che la rende unica rispetto a tutto il resto del popolo, che può godere di certe sottigliezze (ad esempio quelle basate sulle differenze sociali nei romanzi di Jane Austen) che lei fatica a cogliere.