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Categoria: Rubriche

Published in: Video Books Reviews

Books #1 – Agostezze (o Agostità)

Ecco il videoriassunto di tutte le recensioni dei libri letti ad Agosto! Sotto ti lascio il link alle varie recensioni! Se ti interessa, qui c’è il canale Youtube di Sonosololibri.     Ananke – Alessandro Marcelli C’è un cadavere in biblioteca – Agatha Christie Lillias Fraser – Hélia Correia Il barone rampante – Italo Calvino Uno – Richard Bach Ali di babbo – Milena Agus Cinque Allegri ragazzi morti – Davide Toffolo Vango – Timothée de Fombelle

Published in: Speciali: libri e cinema, Speciale libri

Speciale libri: gli Pseudobiblia

Uno pseudobiblium (plurale: pseudobiblia) è un libro mai scritto, ma citato come vero (con il titolo o addirittura con qualche estratto) in opere di narrativa realmente esistenti. Il termine fu coniato per la prima volta da Lyon Sprague de Camp nel 1947. Si tratta dunque di libri immaginario, creati come artificio narrativo. François Rabelais crea 139 libri immaginari e li elenca nella “Lista della Biblioteca dell’Abbazia di san Vittore” nel libro Gargantua e Pantagruel. Nel 1567 Johann Fischart, uno dei poeti più originali nel panorama letterario del tardo Cinquecento […]

Published in: Video Books Reviews

Idiosincrasie da lettore compulsivo

Questo è un video di risposta al video di Federica Blubeam310, che chiedeva a noi lettori di confessare le nostre idiosincrasie, le nostre piccole manie, o piaceri per quanto riguarda i libri e la lettura. Questa è la mia risposta. Se volete postare la vostra, basta caricare un video di risposta al suo, e se ancora non lo conoscete, vatevi un giro sul suo canale youtube!

Published in: Un buon non compleanno

Charles Bukowski

16 agosto 1920 — nasce ad Andernach, in Germania, Heinrich Karl Bukowski da padre statunitense di origini polacche e tedesche, Henry Bukowski, e da madre tedesca, Katharina Fett.

Charles ha solo tre anni quando la famiglia si trasferisce a Los Angeles, negli Stati Uniti. Qui trascorre l’infanzia costretto dai genitori a un quasi totale isolamento dal mondo esterno. Già si notano i primi segni della sua vena ribelle e di una fragile, confusa vocazione alla scrittura. A sei anni, èun bambino con un carattere già ben formato: schivo e impaurito, escluso dalle partite di baseball giocate sotto casa, irriso per il suo tenue accento teutonico, manifesta difficoltà di inserimento.

Published in: Due chiacchiere con gli autori

Intervista a Javier Márquez Sánchez

Vi propongo l’intervista fatta a Javier Márquez Sánchez, autore di “La festa di Orfeo“, mistery-horror dal sapore cinematografico, uscito a Giugno per la Gargoyle e già recensito su questo sito. Vi propongo l’intervista in spagnolo e in italiano, così chi volesse la può leggere in lingua originale! Nato a Siviglia nel 1978, Javier Márquez Sánchez si definisce scrittore per vocazione e giornalista per necessità. Racconta di essersi formato con le avventure dei supereroi alla Superman e dei leggendari cowboys dello schermo, per […]

Published in: Un buon non compleanno

Alexandre Dumas (padre)

4 Luglio 1802 — nasce Alexandre Dumas. Figlio di Thomas-Alexandre Davy de La Pailleterie, fiero generale napoleonico, e di Marie Cessette Dumas, dalla quale prese il cognome. Nel 1823 Dumas si trasferì a Parigi, dove entrò al servizio del Duca di Orléans (che in seguito divenne Re dei Francesi) come copista, grazie alla sua buona calligrafia. Parallelamente iniziò a scrivere testi per il teatro e a proporli agli impresari e ai grandi attori dell’epoca. Nel 1824, da una relazione con la sua dirimpettaia, nacque suo figlio, Alexandre. Furono entrambi scrittori e seppero servirsi della letteratura per denudare la realtà del tempo, per vivisezionarla. Alexandre padre,si inserì nel movimento romantico francese e le sue opere maggiori, quali “Il Conte di Montecristo” e “I Tre Moschettieri”, ne rappresentarono l’emblema.

Published in: Speciali: libri e cinema, Cinema, Speciale Cinema

Speciale B-movies: animali killer

In questo sito parlo sopratutto di libri. Ma se andate a spluciare un po’ di post (o anche nel menu delle categorie qui accanto), si nota che ogni tanto non posso esimermi da spendere qualche parola anche per i film. In questo caso specifico è da un po’ che ci penso, ed è venuto il momento di srotolare un pò di sana cultura B-movie. Voglio dedicare questo primo speciale (e forse ultimo?) a un genere che mi diverte molto e del quale seguo i vari passaggi in tv alle ore più assurde: gli animali killer. Si, lo so, non ve l’aspettavate. Sicuramente non rientrano nel gotha del cinema, né nei migliori film da vedere prima di morire, ma un po’ di cultura underground non può far male a nessuno.