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Tag: letteratura francese

Published in: Autori stranieri, Libri

Igiene dell’assassino – Amélie Nothomb

VOTO:7 · GENERE: Thriller dialogato

Tutta la trama si srotola in forma di dialogo in un interno buio, attraverso le interviste che pochi giornalisti selezionati possono fare allo scrittore Prétextat Tach, premio Nobel in punto di morte. Egli è un personaggio pieno, e non solo per la sua mole: enorme, tronfio, sgradevole, pregno di grasso e di difetti, misantropo e misogino, e geniale. In ogni intervista demolisce l’ego dei suoi sfortunati intervistatori, sparando a raffica sull’umanità e soprattutto sui suoi colleghi, gli scrittori.

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Zazie nel metró – Raymond Queneau

Non si capisce né l’hic di questo nunc, né il quid di questo quod

Queneau rompe gli schemi giocando con le parole e infischiandosene della trama, raggiungendo parabole di nonsense, creando un disordine premeditato, generando un crescendo di caotica ambiguità. Zazie è una bambina antipatica, inquieta, volgare, pronta ad apostrofare tutti con un “Me ne sbatto”, non ha imiti né educazione, vuole solo vedere questo fantascientifico metrò e per farlo non esita a fuggire di casa ed a burlarsi della gente per piegarla alla sua volontà e alle sue necessità. Gabriel, lo zio di Zazie, meravigliosa figura, è un ballerino travestito in un nait. E intorno a loro si muovono figure particolari, un calzolaio che parla latino, il pappagallo Laverdure che continua a ripetere “Chiacchieri chiacchieri, non sai fare altro!”, un poliziotto che poi poliziotto non è e Marceline, la moglie di Gabriel che fa tutto dolcemente.

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Vango – Timothée de Fombelle

Voto:8.5 · Genere: Narrativa per ragazzi, Avventura

Vango è un giovane ragazzo, che disteso di fronte al sagrato di Notre Dame, attende di essere ordinato prete. Ma all’improvviso dalla folla sbuca una schiera di poliziotti e Vango, senza sapere neanche bene perchè, fa la cosa che ha imparato meglio a fare nel corso della sua vita: scappa. La sua fuga lo porterà in giro per mezzo mondo, ai tempi della Germania nazista e della Russia di Stalin. Sono tanti, quelli che lo inseguono, e per svariati motivi, e lui è sempre costretto a fuggire per difendere sè stesso e le poche persone che gli vogliono bene.

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Esercizi di stile – Raymond Queneau

VOTO: 9 · GENERE: Non-Narrativa

Un capolavoro di questo signor Raymond Queneau, un tizio di Le Havre, un indeciso che non sapeva se appassionarsi “al delirio del matematico o alla ragione del poeta”, e per sicurezza li mischiava; uno che cominciava col voler scrivere una “Enciclopedia delle scienze inesatte” (fisica evolutiva, antropologia spaziale, metabolismo storico, chirurgia morale, spropositologia, irrilevanza comparata, matenautica…) e finiva col dirigere l’Encyclopédie de la Pléiade, uno che voleva quadrare il cerchio e pure la botte, con tutta la moglie ubriaca dentro.

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La filosofia nel boudoir – Donatien-Alphonse-François de Sade

La filosofia del post rivoluzione francese in salsa porno

Per iniziare con il piede giusto a leggere questo libro dobbiamo ricordarci innanzitutto che anno è stato scritto: il 1795. Siamo ad appena 3 anni dalla formazione della prima Repubblica dopo la Rivoluzione Francese.

Sebbene inizialmente considerato un’opera di pornografia letteraria, il testo ha finito col tempo per l’esser considerato un dramma socio-politico. Ambientato per lo più, come ci informa anche il titolo, in un boudoir (una stanza da letto privata da signora), l’opera narra l’esperienza e la “filosofia di vita” dei due protagonisti: Madame de Saint-Ange e il Conte de Dolmancé.

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Signor Malaussène – Daniel Pennac

VOTO: 8 · GENERE: Narrativa

In questo quarto libro della Saga Malaussène, o saga di Belville, dopo “Il paradiso degli orchi”, “La fata Carabina” e “La prosivendola”, Malaussène risorge ancora una volta dalla proprie ceneri, mostrandoci un Pennac all’ennesima potenza: divertente, coinvogente, delirante. E’ il Pennac che ama scrivere, e si sente, si sente leggendo ad alta voce, con le parole che riempiono la bocca. Il protagonista è ancora lui, Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio e sua moglie Julie, incinta dell’ennesimo futuro appartenente alla tribù Malaussène.